Apple, ipad3 e il computer che verrà

Da poco è uscita l'ultima generazione di ipad, presentata a San Francisco con uno special event Apple e da qualche giorno fioriscono sulla stampa specializzata commenti e previsioni su come cambierà l'oggetto computer nel prossimo futuro.
Prima di tutto per amore della verità, anche se Apple è molto più brava a monopolizzare l'interesse dei media e del mercato, esiste da tempo una tendenza comune a tanti produttori. Non è Apple infatti ad aver inventato internet ed è la diffusione della connettività ai dispositivi mobile ed agli smartphone che detta i parametri evolutivi. Al diffondersi di una connettività mobile veloce ed efficiente, quale l'attuale, l'aumento delle prestazioni in termini di potenza di calcolo e di resa grafica di smartphone e cellulari da diversi anni ha allargato in modo soprendente il mercato di tali dispositivi.
Tali dispositivi sono tuttavia dotati di un display troppo piccolo per costituire un'alternativa allo schermo di un portatile o di un pc.
La vera svolta è stata la disponibilità di dispositivi touch di ragionevole potenza e con un display di dimensioni ragionevoli, in questo senso il primo ipad è stato davvero innovativo, tastiera virtuale, connettività, buona potenza di calcolo. La chiave del futuro è tutta nell'aumento di prestazioni, disponibilità del software, durata della batterie. Se il tablet vince questa sfida allora davvero il pc ha chiuso la sua era e già in tanti hanno coniato il termine post-pc per designare un nuovo computer di cui le caratteristiche non possono essere che touch, connettività wireless, alta capacità delle batterie, probabilmente dotato di una tastiera fisica opzionale.
Apple non è il solo produttore impegnato su questo campo, di sicuro i suoi prodotti godono di un maggiore appeal rispetto la concorrenza (Samsung, Acer) e gli accordi stretti di recente con le maggiori case editrici americane promettono di consolidare ancora la sua posizione dominante grazie alla disponibilità di titoli adatti al suo ipad. Lo stesso rilascio in gennaio di IBook Creator, software gratuito per la creazione di libri multimediali è segno dell'interesse di Apple di accompagnare lo sviluppo hadware alla disponibiltà di software per tablet.